Riporto il testo diffuso dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti
Ai camperisti stanno arrivando inviti a sottoscrizioni e registrazioni al fine di far estendere a livello Unione Europea la patente B per guidare un veicolo superiore a 3500 kg ma si tratta di interventi emozionali e non tecnici perché, su analoga richiesta, la Commissione Europea si era già espressa respingendola (con lettera del 29 luglio 2010 inviata al nostro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Commissione Europea – Direzione Generale Mobilità e Trasporti/ Direzione D, Trasporti Terrestri/ Sicurezza Stradale) ha escluso espressamente “la possibilità per gli Stati membri di autorizzare la guida di autocaravan con una massa autorizzata superiore a 3.500 kg da persone di età non inferiore a 21 anni e in possesso di una patente di guida della categoria B.
Conformemente all’articolo 4, paragrafo 4, lettera d), della direttiva 2006/126/CE, per questi veicoli è necessaria almeno la patente di guida della categoria C1″: documento pubblicato a pagina 157 della rivista Nuove Direzioni n. 3 consultabile aprendo www.nuovedirezioni.it.
L’intervento della Commissione europea ha posto fine a tutte le proposte di senso contrario avanzate nel tempo dalle nostre commissioni parlamentari.).
Inoltre, l’iniziativa in corso nella Commissione Europea prevede altri aspetti (la Commissione procederà alla revisione dell’attuale direttiva concernente la patente di guida adottata nel 2006, al fine di migliorare la sicurezza stradale e facilitare la libera circolazione. La nuova iniziativa terrà conto delle nuove sfide per la mobilità, in particolare nel settore digitale, e contribuirà agli obiettivi dell’UE definiti nella strategia del 2020 per una mobilità intelligente e sostenibile. https://ec.europa.eu/…/12978-Revisione-della-direttiva…).
In ultimo, chi sollecita la partecipazione non completa l’informazione informando il camperista che: il sovrappeso non c’entra con il tipo di patente perché, semplicemente, un veicolo in sovrappeso NON può essere in circolazione stradale e in caso di sinistro stradale, anche se uno avesse ragione riguardo la dinamica, il proprietario e/o il conducente potrebbero essere ritenuti responsabili per omicidio o lesione stradale ai sensi degli articoli 589-bis, 590 e 590-bis del Codice Penale;
in sede di controllo, le autocaravan NON godono della tolleranza del 5% prevista dall’articolo 167 del Codice della Strada perché tale norma vale solo per i veicoli destinati al trasporto di cose;
qualora estendessero la patente B si dovrebbe procedere a proprie spese sia a incaricare e pagare un tecnico per verificare se può aumentare la portata sia, nel caso positivo, incaricarlo e pagarlo per preparare i documenti e portarla al collaudo della UMC provinciale.
Impresa costosa e non facile perché per aumentare la portata massima di un’autocaravan occorrerebbe l’autorizzazione dell’allestitore che non la rilascerebbe visto che il suo interesse è quello di vendere autocaravan nuove.
A conferma, l’APC (Associazione Produttori Camper) non è mai intervenuta su tale richiesta. A ulteriore conferma, come è successo per i serbatoi permanenti GPL per i servizi che devono essere trascritti sulla Carta di circolazione, non ci risulta che un allestitore abbia assistito il cliente nell’espletamento di tale operazione che è più semplice di quella inerente l’aumento della portata massima di un’autocaravan.
Pier Luigi Ciolli – Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti