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Viaggi indimenticabili – L’Aquila e il suo centro storico

Il bellissimo capoluogo dell’ Abruzzo: cosa visitare e dove sostare col camper

Ammetto che ho sempre sottovalutato l’Aquila. L’ho sempre vista solo come una delle uscite autostradali delle mie tante gite in direzione Gran Sasso.
Ebbene, ho sempre toppato.

Già la premessa, così come il titolo dell’articolo, fa capire che la meta vale il viaggio, anzi, vale trascorrerci un lungo weekend.

Io ho il buon vizio di parcheggiare il camper e girare a piedi, indifferentemente dalla città in cui mi trovo a soggiornare. Per cui comincio indicandoti due aree camper comunali, dotate di servizi di carico e scarico e gratuite, una in via XXIV Maggio e l’altra in via Strinella 2.

Purtroppo entrambe sono molto piccole in rapporto all’ afflusso massiccio del turismo itinerante dell’ Aquila, ma la sosta del camper è tollerata un pò ovunque (sempre nel rispetto del buon senso) e la città è apparentemente sicura.

Io mi sono servito di quella sita in via Strinella anche se in futuro usufruirò del parcheggio pubblico fronte Agenzia delle Entrate sito in via Francesco Filomusi Guelfi 15.

Il perché è presto detto: lo spazio nell’area comunale è ristretto e moltissimi sono i camper che approfittano del carico scarico facendo manovra a filo dei mezzi parcheggiati con i tutti i rischi del caso.

Passiamo ora al soggetto dell’articolo.

Io non sono un turista, almeno non il classico cacciatore di storia del posto, di visite guidate, di “cartina alla mano” per scovare i monumenti. Preferisco camminare e immedesimarmi nel contesto architettonico, in quel particolare che mi trasmette emozione, indifferentemente dal valore storico che può avere.

Di conseguenza non sono un provetto Cicerone ed alle mie fotografie non assegno il nome del protagonista, mi basta aver catturato l’attimo.
Ho perlopiù visitato il centro storico, in buona parte ancora menomato dal terribile terremoto del 2009 che tutti conosciamo: il restauro continua ancora oggi ed è facile, camminando, imbattersi fra impalcature e operai all’ opera.

Non so chi sia il Sindaco della città né mi interessa saperne la sua appartenenza politica, ma apparentemente ho avuto la piacevole impressione di trovarmi in una città sicura, tranquilla e operativa.

E sono sincero, mi è piaciuto ogni angolo della città: dai vicoli stretti pieni di storia umana, ai caratteristici e rappresentativi locali turistici dei tempi passati, dalle affascinanti opere urbanistiche, dai monumenti e dalla tranquillità del luogo.

Un altro particolare che ho notato, è una massiccia frequentazione dei piccoli ristoranti e bar del centro storico da parte di moltissimi giovani, probabilmente grazie alla complicità della bellissima università aquilana.

Segnalo la presenza di due supermercati comodissimi e ben forniti, raggiungibili senza necessità di spostare il mezzo.
Il Conad vicino all’area sosta di via Strinella e il Carrefour proprio in centro storico nel quale ho comprato degli ottimi arrosticini pronti da consumare ad un prezzo convenientissimo (23 centesimi l’uno).

In chiusura d’articolo, lascio i miei scatti che valgono molto più di parole e lodi sperando di aver solleticato la tua curiosità sulla splendida Aquila con il consiglio di visitarla e contribuire col turismo itinerante alla rinascita del posto.



Nel 2016 sono stato folgorato da una profezia, abbandonare i muri di mattone per vivere in un camper mansardato di 6.5 metri. Nel 2017 è nato CIVICO ZERO, il più grande diario di bordo di vita in camper. Segui "CIVICO ZERO - La mia vita in camper" su BLOG - FACEBOOK - TWITTER - YOUTUBE - INSTAGRAM

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